Resilienza: un termine inflazionato che spesso fa capolino anche nei momenti di formazione destinati alla rete vendita. 

Questo termine si utilizza solitamente in ambito formativo come leva di motivazione verso il raggiungimento di un determinato risultato: si tende a convincere, inserendo ripetutamente questo termine nelle spiegazioni, che se un essere umano insiste ed è tenace di fronte ad ogni accadimento alla fine quel risultato arriverà.

DANGER: Manca però un componente chiave alla ricetta senza il quale la vostra Resilienza potrebbe essere completamente sprecata…

-La resilienza in psicologia è intesa come la capacità di superare un evento traumatico. Durante gli eventi formativi – come dicevo – si chiama spesso in causa per motivare le persone a non fermarsi di fronte alle difficoltà, come a dire che per raggiungere un obiettivo sia sufficiente non fermarsi, persistere. Con il tempo si è abusato enormemente di questo termine.

Ma è proprio così? é vero che basta essere resiliente e NON MOLLARE per ottenere l’obiettivo?

La risposta è NO, o meglio la risposta necessita della seguente argomentazione

La resilienza è parte di un insieme di caratteristiche necessarie al raggiungimento di un traguardo

Il problema sorge quando questa parola viene utilizzata come unica fonte risolutiva di ogni male:

“Se non riesci è perchè non insisti abbastanza”

“Non mollare e vedrai che ce la farai “

“Non sei riuscito perché hai mollato non ci credi più” 

“Continua a crederci vedrai che un giorno diventerai…..” 

E frasi di questo tipo 

Frasi inquinanti, frasi che sono vere solo in parte, frasi che sono vere solo se ospitate dall’azienda realmente strutturata per farvi riuscire

Se alle tue spalle non hai un struttura aziendale tale da permetterti di crescere, migliorare o farti realmente traguardare gli obiettivi, Se all’azienda per il quale lavori non interessa nulla della tua crescita e non fa nulla per farti migliorare …Se noti tante promesse ma pochi fatti… Allora credo proprio che tu stia sprecando la tua capacità di essere resiliente all’azienda sbagliata

Ed è mio compito dirti:

La capacità di essere resiliente è una skill preziosa che può portarti lontano, non sprecarla per un’azienda che non se la merita, guardati attorno e cerca chi possa valorizzare la tua grinta, la tua tenacia il tuo voler ottenere sempre di più… in buona sostanza la tua resilienza

Per farti capire bene cosa intendo voglio farti un esempio 

Supponiamo che domani inizi un corso di arti marziali:

SITUAZIONE A: Entri in una palestra a cui interessa solo che tu paghi l’abbonamento, del tuo miglioramento personale non frega nulla a nessuno ma sarà ciò che vorranno farti credere per far si che tu possa rinnovare il tuo abbonamento mensile

Entri e ti viene messo davanti un muro di Metallo indistruttibile, con il compito di abbatterlo a suon di pugni 

Il muro non può essere chiaramente abbattuto ma il maestro inizia a riempirti la testa con frasi tipo:

Non arrenderti, continua a provarci, non mollare, vedrai che se continui ad insistere ce la farai, i perdenti mollano e tu non sei un perdente

Continui a provare, continui ad essere resiliente ma il muro non viene e non verrà mai giù, nel frattempo per non far sentire te stesso un fallito rinnovi il tuo abbonamento ma non passerà troppo tempo per accorgerti che il muro non riesci ad abbattere il muro, rinuncerai e darai la colpa a te stesso per non esserci riuscito

In casi come questo, al contrario, continuare a parlare di resilienza logora l’individuo e, invece di motivarlo, lo abbatte.

SITUAZIONE B: Entri un una palestra che ha a cuore il tuo miglioramento personale, perchè sa che se investe su di te e ti fa migliorare, questo non solo ti renderà fedele alla palestra ma alzerà il livello e il prestigio di quest’ultima 

Entri e ti vengono messe davanti delle mattonelle da spaccare 

All’inizio non riesci ma il maestro oltre a dirti che non devi mollare, ti corregge il gesto tecnico, ti osserva, ti allena affinchè le tue prestazioni migliorino 

Continui e non riesci ma il maestro oltre a dirti che se insisti ce la farai, ti continua a spiegare cosa c’è che non funziona, su cosa bisogna migliorare e cosa bisogna fare affinché tu ci riesca

Cosi’ continui ascolti, non molli finchè finalmente il gesto tecnico si corregge, la forza aumenta, la coordinazione è corretta e… BOOOM BABY… riesci a rompere perfettamente le mattonelle

Ecco cosa intendo, sia nel caso A che nel caso B è indispensabile la tua resilienza, ma devi sapere riconoscere dove questa tua capacità trova spazio di esprimersi e ti permetta realmente di crescere 

La stessa cosa succede con le aziende, se vendi per aziende il quale interesse sono esclusivamente i contratti che riesci a produrre, sarà difficile che tu possa sfruttare a tuo favore la capacità di essere resiliente

In conclusione La resilienza è una capacità fondamentale, ma va abbinata ad altre capacità e ad altri elementi perché possa dare frutti. 

Portare resilienza ad un progetto implica che il progetto stesso abbia un suo senso.
Per un venditore la resilienza può essere preziosa ma soltanto se donata all’azienda giusta. 

Crescere è sempre un lavoro di squadra tra azienda e manager, tra azienda e consulenti. Non basta volere un risultato se non esistono le condizioni aziendali per ottenerlo. In altre parole, non basta la resilienza del singolo collaboratore se l’azienda non è disposta ad accompagnarlo nella sua crescita. 

Attenzione a non sprecare la vostra resilienza.

Buon lavoro da Omini Fabio